Pensieri oziosi di un ozioso
Pensieri oziosi di un ozioso
“È impossibile godere a fondo l’ozio
se non si ha una quantità di lavoro da fare.”
Jerome Klapka Jerome
Il titolo richiama quello di uno dei miei libri preferiti, supremo elogio del dolce far niente. Un piacere che si può assaporare solo se, come dice l’autore, si ha parecchio lavoro da compiere.
Pensieri oziosi di un ozioso Condividi il Tweet« È impossibile godere la pigrizia fino in fondo se non si ha parecchio lavoro da compiere. Non è affatto divertente non far nulla quando non si ha nulla da fare. Perdere il tempo diventa una mera occupazione, allora, e un’occupazione tra le più affaticanti. L’ozio, come i baci, per esser dolce deve essere rubato. »
Per molti di noi questi rappresentano gli ultimi giorni destinati a gestire le classiche emergenze del “tutto da fare prima delle vacanze” cui si aggiungono da qualche anno a questa parte le emergenze da “sono appena tornato dalle vacanze e sono pronto a ripartire”.
Siamo ai primi di agosto ma già si pensa a settembre. Le tanto agognate vacanze serviranno per riposare, far decantare i mille progetti e riprendere a costruire mattone dopo mattone il nostro progetto professionale con rinnovato entusiasmo.
Finalmente però possiamo concederci qualche giorno di vacanza da passare con la famiglia e con i nostri cari, provando a rallentare i ritmi assecondando il lento movimento delle onde.
Vi auguro una vacanza all’insegna della riscoperta della lentezza, delle lunghe conversazioni con amici sorridenti davanti ad un bicchiere di vino, della riscoperta dei ricordi di mille vacanze passate insieme perchè “C’è una gran quantità di pigri, ci sono mascalzoni a bizzeffe, ma un ozioso genuino è una rarità”.
“C’è una gran quantità di pigri... ma un ozioso genuino è una rarità” JKJ Condividi il Tweet