Vi racconto di come sono entrato in Compagnia
Vi racconto di come sono entrato in Compagnia
Sembra strano anche a me e lo racconto con un po’ di pudore ma qualche tempo fa Corrado d’Elia mi ha proposto di far parte della sua Compagnia teatrale. Il progetto è bellissimo e mi ha subito entusiasmato ma rassicuro tutti gli appassionati, il mio (insieme a quello di molti altri più qualificati di me) sarà un contributo modesto, organizzativo e di progetto, l’arte resta in mano agli artisti.
Conosco Corrado personalmente da qualche anno e ma ho iniziato a seguire i suoi spettacoli parecchi anni fa. Sono sempre stato affascinato dalla sua voglia di raccontare di mettersi a disposizione dello spettatore senza la spocchia dell’intellettuale che ti mette un po’ sotto esame.
Da piccolo mia nonna mi raccontava molte storie e io la ascoltavo affascinato. C’erano Biancaneve, Cappuccetto rosso ma anche Enea ed Ulisse. E’ stata bravissima a farmi sognare con i grandi classici e quando anni dopo li ho rincontrati sui banchi di scuola non ho mai dimenticato che prima di tutto erano storie capaci di far sognare.
Negli spettacoli di Corrado ho ritrovato lo stesso approccio, lui vuole farti sognare non interrogarti.
Per questo ho accettato con entusiasmo quando mi ha proposto di contribuire a questa nuova avventura che avrà come palcoscenico uno dei più antichi teatri milanesi.
In questa Compagnia ho ritrovato molte cose in cui credo. La voglia di contaminarsi mischiando professionisti ed attori, uomini di cultura ed esperti di web ed automazione. Quel bisogno tutto milanese di fondere lavoro e cultura, arte ed organizzazione.
I progetti sono molti e pian piano ve li racconterò.
Il 2X1000 per la Cultura
Da quest’anno ogni contribuente può destinare una quota pari al due per mille della propria imposta sul reddito a favore di una delle associazioni culturali iscritte in un apposito elenco (che potete scaricare qui) istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 1, comma 985, L. 28 dicembre 2015, n. 208).
Per esprimere la scelta a favore di una delle associazioni culturali destinatarie del due per mille il contribuente deve apporre la propria firma nell’apposito riquadro presente nella dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale dell’associazione prescelta.
Ricordo che contribuente può destinare:
- 8 per mille del gettito Irpef allo Stato oppure ad un’Istituzione religiosa
- 5 per mille dell’Irpef a determinate finalità di interesse sociale
- 2 per mille della propria Irpef in favore di un partito politico o di un’ associazione culturale
Le scelte non sono in alcun modo alternative tra loro e possono, pertanto, essere tutte espresse. Ciascuna scelta non determina maggiori imposte dovute.
Sostieni la Compagnia ed il Teatro
In un tempo in cui il sostegno pubblico alla cultura diventa sempre più incerto, abbiamo la possibilità di aiutare il Teatro, senza alcuno sforzo o sacrificio economico, per contribuire a costruire e far vivere nuovi spettacoli, a sviluppare nuove idee, a trovare nuove storie da raccontare e riuscire a portarle sulla scena.
Scrivi il codice fiscale 07239560969 nel riquadro a sostegno delle Associazioni Culturali. Donare il tuo 2×1000 non comporta nessuna spesa, è semplicemente una quota d’imposta a cui lo Stato Italiano rinuncia che ci permetterà di continuare a regalarti emozioni, bellezza e grande teatro.