Prove di Dialogo tra un Advisor e un Imprenditore.
Prove di Dialogo tra un Advisor e un Imprenditore.
Prove di dialogo tra un advisor in corporate value e un imprenditore. Riscoprire il ruolo di investitore per ridisegnare l’azienda.
Ho chiesto all’intelligenza artificiale di scrivere un dialogo tra un Advisor in corporate value e un imprenditore. Un gioco di ruolo senza grande valore letterario e che non rende giustizia all’imprenditore che per mia esperienza è molto più concreto ed intuitivo. Un’esperimento che vuole (maldestramente ne convengo) ricordare a chi fa impresa che dovrebbe rivestire più spesso il ruolo dell’investitore.
Prove di dialogo tra un advisor in corporate value e un imprenditore. Riscoprire il ruolo di investitore per ridisegnare l’azienda. Condividi il Tweet
Advisor: Buongiorno, apprezzo il tempo che mi ha concesso oggi. Volevo discutere con lei alcune strategie che potrebbero migliorare in modo significativo il profilo di rendimento della sua azienda. L’obiettivo è ottimizzare i processi e la struttura finanziaria in modo da incrementare l’attrattività nei confronti di potenziali investitori.
Imprenditore: Capisco il punto, ma voglio essere chiaro: non ho alcuna intenzione di vendere l’azienda. È un’impresa di famiglia e desideroso che rimanga tale.
Advisor: Comprendo perfettamente, Signor Rossi, e non intendo sminuire il suo attaccamento emotivo. Tuttavia, vorrei invitarla a considerare un concetto chiave:
Migliorare l’efficienza e la produttività dell’azienda non è soltanto una questione di preparazione per una vendita. È anche una questione di responsabilità verso l’azienda stessa e verso il primo investitore che in essa ha creduto: l’imprenditore stesso.
Imprenditore: Sia più concreto per favore.
Advisor: Il suo ruolo di imprenditore implica la gestione oculata delle risorse, con l’obiettivo di massimizzare il ritorno sugli investimenti (ROI). Questo non significa necessariamente prepararsi per cedere l’azienda, ma piuttosto assicurarsi che ogni euro investito sia utilizzato nel modo più produttivo possibile. In effetti, ciò potrebbe anche aumentare il suo capitale personale senza rinunciare al controllo aziendale.
Imprenditore: E come si potrebbe concretamente procedere in questa direzione?
Advisor: Bene, esistono molteplici leve per incrementare il valore aziendale. Innanzitutto, proponiamo un’analisi dettagliata delle vostre operazioni per identificare aree di inefficienza. Questo include la revisione dei processi interni, delle strutture di costo e delle strategie di prezzo. Successivamente, è fondamentale valutare la gestione del capitale circolante per garantire liquidità e ridurre i costi di finanziamento.
Ridisegnare l’impresa comporta un intervento più complesso di quello che scolasticamente ha previsto l’AI e sicuramente non può limitarsi a fare efficienza in un mondo che cambia così rapidamente.
Imprenditore: Questo potrebbe comportare cambiamenti sostanziali.
Può comportare cambiamenti sostanziali e, questo l’AI non lo dice, anche generare conflitti in azienda ed in alcuni casi in famiglia.
Advisor: Esatto, cambiamenti che possono tradursi in una maggiore generazione di valore. Inoltre, dobbiamo considerare l’adozione di tecnologie innovative per automatizzare i processi e ridurre gli sprechi, aumentando così i margini di profitto. Un altro componente essenziale è la governance aziendale: le pratiche trasparenti e una struttura dirigenziale ben definita sono estremamente valutate dagli investitori e possono influenzare positivamente il valore percepito dell’azienda.
Un primo e timido accenno all’importanza dei fattori ESG nella creazione di valore e riduzione del rischio.
Imprenditore: Capisco, sembrano passi ragionevoli, ma come posso essere sicuro che tutto questo porterà un miglioramento tangibile?
Advisor: le assicuro che ogni azione che intraprendiamo sarà misurabile e monitorata attraverso specifici KPI (Key Performance Indicators). Attraverso un sistema di reportistica dettagliato e periodico, valutare l’impatto di ogni miglioramento e regolare di conseguenza le nostre strategie.
Imprenditore: Questo mi dà maggior fiducia nel processo. Ho sempre puntato alla crescita sostenibile e mi piace l’idea di valorizzare ulteriormente l’azienda che ho costruito.
Advisor: Ecco il mindset giusto. Lavorando insieme, possiamo assicurare che l’azienda non solo preservi il suo valore generazionale, ma continuare a crescere e fornire ritorni significativi per lei e per tutti gli stakeholder coinvolti.
Conclusioni
Dal tenore del dialogo è evidente che l’AI parteggia per la parte del consulente. Probabilmente sono proprio questi ultimi ad averla addestrata di più ;-)
Chissà che non sia il caso di portare l'azienda a teatro (sperimentando un pò) Condividi il Tweet