Security tokens e strumenti finanziari digitali (Fintech)
Security tokens e strumenti finanziari digitali (Fintech)
Entrato in vigore il Regolamento Europeo sul c.d. DLT Pilot Regime, il governo italiano ha approvato un Decreto-Legge che riconosce la possibilità di emettere #strumentifinanziari in forma digitale tramite distributed ledger technology (#dlt ). Il regolamento prevede una disciplina comune delle forme di circolazione degli strumenti finanziari digitali basate su soluzioni tecnologicamente avanzate. Le nuove norme si applicano a:
- azioni e obbligazioni di società per azioni;
- titoli di debito emessi da società a responsabilità limitata;
- ulteriori titoli di debito la cui emissione è consentita ai sensi dell’ordinamento italiano;
- ricevute di deposito relative ad obbligazioni e ad altri titoli di debito di emittenti non domiciliati emesse da emittenti italiani;
- strumenti del mercato monetario regolati dal diritto italiano;
- azioni o quote di FIA o OICVM italiani.
Questi strumenti finanziari possono essere emessi e trasferiti tramite scritturazioni su un registro per la circolazione digitale tenuto da un responsabile del registro, una dematerializzazione che non è quella disciplinata dal TUF. Non tutti gli strumenti finanziari beneficiano del regime introdotto dal Decreto che non comprende ad esempio le partecipazioni di SRL.
Inoltre, si introducono misure di semplificazione della sperimentazione relativa alle attività di tecno-finanza (FinTech), di cui al decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, con la quale è stato introdotto nell’ordinamento un regime semplificato e transitorio (c.d. regulatory sandbox) per la sperimentazione delle attività di innovazione tecnologica digitale nei settori bancario, finanziario e assicurativo, al fine di consentire agli operatori FinTech di testare soluzioni innovative dal punto di vista digitale, con un costante dialogo con le autorità di vigilanza.
Disposizioni urgenti in materia di emissioni e circolazione di determinati strumenti finanziari in forma digitale e di semplificazione della sperimentazione FinTech (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di emissioni e circolazione di determinati strumenti finanziari in forma digitale e di semplificazione della sperimentazione FinTech.
«Tecnologia a registro distribuito» o DLT pilot regime
Il testo introduce norme necessarie per dare attuazione al regolamento (UE) 2022/858, relativo a un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla «tecnologia a registro distribuito» o DLT pilot regime, cioè su un archivio di informazioni in cui sono registrate le operazioni relative a strumenti finanziari e digitali e che è condiviso da dispositivi o applicazioni informatiche in rete e sincronizzato tra di essi. Il regolamento prevede una disciplina comune delle forme di circolazione degli strumenti finanziari digitali basate su soluzioni tecnologicamente avanzate.
Misure di semplificazione della sperimentazione relativa alle attività di tecno-finanza (FinTech)
Inoltre, si introducono misure di semplificazione della sperimentazione relativa alle attività di tecno-finanza (FinTech), di cui al decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, con la quale è stato introdotto nell’ordinamento un regime semplificato e transitorio (c.d. regulatory sandbox) per la sperimentazione delle attività di innovazione tecnologica digitale nei settori bancario, finanziario e assicurativo, al fine di consentire agli operatori FinTech di testare soluzioni innovative dal punto di vista digitale, con un costante dialogo con le autorità di vigilanza.
Per approfondire
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 25
Strumenti finanziari digitali: le regole di emissione e circolazione in vigore dal 18.03