Linee guida adeguati assetti per la previsione delle crisi
Linee guida adeguati assetti per la previsione delle crisi
Informazioni non finanziarie per gli adeguati assetti e per la previsione delle crisi nelle PMI
La Fondazione O.I.B.R. ha pubblicato il Quaderno no. 7 sul tema “Informazioni non finanziarie per gli adeguati assetti e per la previsione delle crisi nelle PMI”.
Informazioni non finanziarie per gli adeguati assetti e per la previsione delle crisi nelle PMI
Le forme di rendicontazione si fondano su veri e propri principi di redazione che sono definiti dagli standard setters internazionali, nel caso dell’informativa non finanziaria i principi di riferimento sono quelli emanati dal Global Reporting Initiative (GRI), dall’International Integrated Reporting Council (IIRC) o dal Sustainability Standard Board (SASB).
Confindustria è intervenuta con un documento “Le linee guida all’informativa non finanziaria”, individuando una proposta di processo che potrebbe accompagnare le PMI nella rendicontazione non finanziaria, secondo un approccio responsabile. Il soggetto aziendale è preliminarmente impegnato ad identificare i temi impattanti sul proprio business per valutare successivamente, come la sostenibilità entra in contatto con detti temi secondo differenti angolazioni di indagine.
Il primo passo è un processo di self-assessment finalizzato alla mappatura dei rischi, delle principali azioni e delle politiche praticate dalle PMI con riferimento agli 8 ambiti di sostenibilità previsti dal D. Lgs n. 254/19:
- la governance e compliance,
- la responsabilità economica,
- la responsabilità ambientale,
- la responsabilità verso i dipendenti,
- verso i clienti ed i fornitori,
- verso la comunità locale,
- l’economia circolare.
Più recentemente la Fondazione O.I.B.R. ha pubblicato il Quaderno no. 7 sul tema “Informazioni non finanziarie per gli adeguati assetti e per la previsione delle crisi nelle PMI“.
Il documento porta con sé una sfida concettuale rilevante: quella di mettere in luce come anche le informazioni “non finanziarie”, oltre o insieme a quelle finanziarie tradizionalmente considerate, debbano essere ricercate e rappresentate nella direzione di perseguire gli obiettivi di previsione delle crisi, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese.
Organismo Italiano di Business Reporting
L’Organismo Italiano di Business Reporting – Sustainability, Non-Financial e Integrated Reporting (O.I.B.R.) si occupa di elaborare, emanare e divulgare linee-guida, studi, ricerche, principi, standard e linee-guida di carattere tecnico-pratico nel campo del business reporting, della dichiarazione non-finanziaria (DNF), del report di sostenibilità e integrato, delle indicazioni del TCFD, rivolti al contesto italiano, organizzando gruppi di lavoro dedicati ai temi identificati come di interesse dagli stakeholders, e rappresentando nel contempo un luogo di incontro per tutti gli stakeholder italiani e la voce unitaria del nostro Paese nel dibattito internazionale.
Per approfondire
Informazioni non finanziarie per gli adeguati assetti e per la previsione delle crisi nelle PMI, scarica il quaderno pubblicato da Organismo Italiano di Business Reporting