Provando ad unire tutti i pezzi del puzzle
Anche quest’anno sta giungendo alla fine, tempo di bilanci e di buoni propositi. Mi ritaglio qualche minuto per le mie riflessioni in un periodo che come di consueto è fatto di corse e rincorse per terminare le ultime pratiche di fine anno.
Il 2014 è stato un anno di grandi cambiamenti per tutti. C’è stato chi ha cambiato lavoro o cambiato Paese, aziende sono state comprate e vendute, e c’è chi ha saputo cambiare le regole del gioco e crescere in maniera impetuosa.
Un anno bello, faticoso, un po’ in salita a volte, ma che ha saputo anche regalarci momenti felici e qualche bella discesa, come quelle che facevo in bici da bambino d’estate con il sole in fronte.
Un anno in cui ho visto crescere mio figlio tra mille curiosità e nuove scoperte regalandomi quella gioia che ha saputo trasformarsi in forza nei momenti più impegnativi della professione. Oggi non vi nascondo che attendo con impazienza il suo primo Natale “consapevole” fatto di renne, Babbi Natale e di quel Bimbo che nascendo ha salvato tutti noi.
Il nostro Studio ha saputo rafforzarsi e crescere, nonostante una situazione economica complicata ed un Legislatore eccessivo e confuso, grazie a quanto seminato negli anni precedenti ed alla nostra voglia di guardarci intorno e di tentare nuove vie restando comunque fedeli alle nostre tradizioni e valori.
Cit. Albert Einstein
Non è periodo di strategie di lungo termine ma di saper modificare la rotta senza perdere di vista gli obiettivi. L’agenda 2015 è già fitta, ricca di piccoli e grandi segnali che ci stanno suggerendo la via da prendere. Come i pezzi di un puzzle che, inizialmente senza un apparente disegno di insieme, pian piano prende forma.
Il sito come business plan
Il nuovo sito ha impegnato non poche risorse ma lavorare con amici è stato bello. Ridisegnare il sito ci ha costretto a ripensarci e a riprogettare la nostra offerta di servizi ed a pianificare un percorso di crescita delle competenze di ciascuno di noi.
Abbiamo ripreso ad inviare la newsletter di Studio (complementare alle lettere informative riservate ai soli clienti) che seguirà in futuro, almeno nei propositi, un piano editoriale più strutturato.
Restano in punta di penna alcune modifiche da implementare nel 2015 ma abbiamo finalmente terminato la fase beta. Abbiamo fatto tesoro di tutti i suggerimenti e di tutte le critiche ed appena troveremo il tempo recepiremo i vostri suggerimenti, siatene certi. Nuovi dubbi, nuovi progetti per un percorso nuovo ed in parte ancora da studiare ma che ci ha regalato molte soddisfazioni.
Innovazione e nuovi investimenti.
L’innovazione è sempre stato uno dei temi centrali che hanno caratterizzato il nostro Studio. I primi mesi saranno faticosi ma abbiamo deciso di acquistare un nuovo software gestionale. Nuove funzioni, nuovi servizi per restare sempre vicini al cliente ed alle sue mutate esigenze.
Punteremo ad intensificare l’automazione per velocizzare il servizio e liberare risorse per la consulenza.
Punto di forza sarà poi l’integrazione del gestionale con il sito, con una rinnovata Area Clienti.
Rafforzare le nostre specializzazioni
Sempre più si sta creando un meccanismo virtuoso che ci costringe a studiare e ad approfondire le nostre principali aree di specializzazione con un costante miglioramento, ci auguriamo, della qualità della nostra consulenza.
Il centro studi di una importante associazione di categoria ci ha chiesto di collaborare, nel 2014 abbiamo tenuto circa una quindicina tra convegni e lezioni in tema di Perizie e crisi di impresa, mentre sono cresciute le collaborazioni editoriali con importanti case editrici.
Il prossimo anno bisognerà scegliere e focalizzarci ma per ora siamo soddisfatti di quanto fatto, certi del privilegio di poter valutare nuove collaborazioni e nuove proposte.
La Scuola di Alta Formazione
Il 2015 sarà anche un anno cruciale per la SAF che sarà interessata da un processo di profondo rinnovamento, senza dimenticare le attività della Fondazione dei Dottori Commercialisti di Milano, in collaborazione con le principali Università milanesi, a favore dei praticanti e dei colleghi più giovani. Un anno importante per la categoria e per la nostra città.
Milano, le Università e l’Expo
Il nuovo anno si apre col tema centrale delle iniziative legate a EXPO 2015. Sarà l’occasione chiave di proiezione internazionale per la città di Milano e l’Italia intera. Non ripongo grandi speranze in questo evento ma può essere un acceleratore per far si che Milano impari a fare sistema. Stiamo provando a lavorare per provare a diffondere tra le PMI i contributi di importanti Università, per provare ad imparare da personalità con visione strategica e di anticipazione delle tendenze future.
Un progetto avvincente per aiutare imprese e professionisti a superare la crisi provando a fornire nuovi stimoli professionali e nuove occasioni di confronto.
Qualcosa di personale
Il 2014 è stato un anno importante anche come papà, in cui ho visto crescere il panatino e gli ho visto affrontare le sue prime grandi prove, lasciare il nido per la scuola materna, scoprire gli altri e confrontarsi con loro, i primi giochi con gli amichetti, la paura di dormire dai nonni senza la mamma, i primi momenti di autonomia…
Quegli occhietti fieri che non vogliono mostrare paura ma lo sappiamo tutti e due, non serve dircelo, che crescere non è facile e che le vittorie van festeggiate.
Da oggi però si fa sul serio, il ruolo di papà che prima era accessorio oggi è percepito e bisogna imparare ad educare ché giocare non basta più.
Che anno straordinario ci attende!
Ringraziamenti ed auguri sinceri
Il 2014 ci ha visti impegnati in pratiche stimolanti che hanno rafforzato le nostre competenze ed il senso di appartenenza che ci rende orgogliosi di Studio Panato. Un grandissimo GRAZIE a tutti voi, clienti e amici, che, scegliendo di collaborare con noi, ci avete arricchito di idee, di esperienze e di relazioni. Auguro di cuore a voi ed ai vostri cari Buon Natale e felice 2015.
Auguro a tutti qualche giorno di pace e serenità da vivere in famiglia e vi lascio, a garanzia dei miei buoni propositi per questi pochi giorni di vacanza con una “programmatica” citazione tratta da “Pensieri oziosi di un ozioso, libro per una oziosa vacanza” di Jerome Klapka Jerome:
“Io aspetto con ansia un’epoca in cui noi uomini non avremo più nulla da fare e ce ne staremo a letto fino a mezzogiorno, leggeremo due romanzi al giorno, ci ritroveremo tutti insieme per dei deliziosi tè delle cinque, e non ci affaticheremo il cervello con argomenti più ponderosi dello studio degli ultimi modelli di pantaloni e delle disquisizioni attorno alla giacca del signor Jones e sulla stoffa di cui era fatta e se gli stava bene o no. È una prospettiva gloriosa… per i pigri” (Jerome Klapka Jerome, “Pensieri oziosi di un ozioso”, capitolo “Sull’essere pigri”, p. 16).
Ricordando soprattutto che:
Cit. Jerome Klapka Jerome