La Scissione Mediante Scorporo
La Scissione Mediante Scorporo
Una Analisi della Normativa e delle Implicazioni Giuridiche
L’evoluzione del diritto societario italiano ha accolto di recente l’introduzione di una nuova figura di scissione: la scissione mediante scorporo, disciplinata dall’art. 2506.1 del Codice Civile. Tale nuova disposizione giuridica è l’oggetto di questo articolo è fornire una breve sintesi dello Studio del Notariato n.45-2023/I, uno dei primi tentativi di fornire una linea interpretativa sull’istituto.
Studio del Notariato n.45-2023/I in merito alla scissione mediante scorporo
Lo Studio del Notariato n.45-2023/I fornisce le prime linee interpretative circa l’istituto della scissione mediante scorporo, di recente introdotto nel nostro ordinamento.
Dopo una premessa sulle fattispecie di scissione regolate dal c.c. (le figure legali, compresa la scissione asimmetrica) e sulle possibili fattispecie non esattamente disciplinate dal c.c. ma che alle stesse si avvicinano, lo Studio effettua una ricognizione degli elementi costitutivi della nuova scissione con scorporo prevista dal nuovo art. 2506.1 del c.c., la declinazione delle differenze di disciplina tra scissione con scorporo e conferimento (beneficiaria di nuova costituzione; conferitaria già esistente; tempistica; documentazione a supporto), la ricognizione delle nuove fattispecie astrattamente utilizzabili nella pratica che si avvicinano alla scissione con scorporo.
La Scissione Mediante Scorporo. Una Analisi della Normativa e delle Implicazioni Giuridiche Share on XQuadro Generale della Scissione nel Diritto Italiano
La scissione è un istituto giuridico che consente una riorganizzazione patrimoniale delle società. La tipologia classica di scissione prevede la distribuzione del patrimonio di una società (scindente) tra due o più società (beneficiarie). Con l’introduzione del nuovo art. 2506.1 del Codice Civile, il legislatore ha aggiunto una variante a questa tipologia: la scissione mediante scorporo.
Secondo la norma:
“Con la scissione mediante scorporo una società assegna parte del suo patrimonio a una o più società di nuova costituzione e a sé stessa le relative azioni o quote, continuando la propria attività.”
Elementi Costitutivi e Requisiti
Per meglio capire questo nuovo tipo di scissione, occorre analizzare i suoi elementi costitutivi:
- Società Scindente: La società che decide di scorporare una parte del proprio patrimonio. La partecipazione alla scissione non è consentita alle società in liquidazione che abbiano iniziato la distribuzione dell’attivo.
- Società Beneficiaria/e: Una o più società di nuova costituzione che riceveranno parte del patrimonio scorporato.
- Azioni o Quote: Le azioni o quote della società di nuova costituzione sono assegnate alla società scindente, permettendo così una continuità dell’attività aziendale. A fronte dell’assegnazione del patrimonio della scissa, le partecipazioni nella o nelle beneficiarie sono assegnate alla scissa e non ai soci di quest’ultima
- Documentazione a Supporto: È essenziale la preparazione di una serie di documenti che dettaglino l’operazione, come una relazione esplicativa, un progetto di scissione e i bilanci di previsione delle società coinvolte.
Differenze con Altre Forme di Scissione e Conferimento
La scissione mediante scorporo differisce in maniera significativa dalle altre forme di scissione e dal conferimento:
- Beneficiaria di Nuova Costituzione vs. Conferitaria già Esistente: Mentre nella scissione classica la beneficiaria può essere una società già esistente, nel caso dello scorporo, la società beneficiaria è di nuova costituzione dovendosi ritenere prudenzialmente, come si dirà meglio appresso, che, almeno nella fase di prima applicazione della nuova disciplina, anche considerando le possibili ricadute sul piano della disciplina fiscale, non sia ipotizzabile la scissione mediante scorporo a favore di una beneficiaria preesistente. Sul tema dei profili fiscali, che non formano oggetto del presente studio, si segnala la Circolare Assonime 14/2023, La scissione mediante scorporo (direttiva UE 2019/2121): prima analisi degli aspetti fiscali.
- Differenze rispetto ai conferimenti. Rispetto ai conferimenti in natura in favore di società neocostituite:- non è prevista la redazione di una valutazione estimativa da parte di un soggetto indipendente;- trova applicazione la disciplina delle opposizioni creditorie.
- Tempistica: La tempistica della scissione mediante scorporo può variare e tende ad essere più snella rispetto ad altre forme, date le minori complessità strutturali.
- Documentazione a Supporto: Come già menzionato, la documentazione richiesta varia significativamente, dovendo essa essere coerente con la natura e la complessità dell’operazione.
Considerazioni Finali
La scissione mediante scorporo rappresenta un’importante novità nel panorama del diritto societario italiano, offrendo un ulteriore strumento di flessibilità nella pianificazione e riorganizzazione delle strutture societarie. Tuttavia, l’interpretazione e l’applicazione di questa nuova figura richiedono un approccio metodologico accurato, che tenga conto delle particolari implicazioni giuridiche, fiscali e patrimoniali che la caratterizzano.
Il presente articolo ha cercato di tracciare una sintesi dell’istituto, basata sullo Studio del Notariato n.45-2023/I e sulle disposizioni del Codice Civile. È fondamentale, tuttavia, che la dottrina e la giurisprudenza contribuiscano ulteriormente all’approfondimento dell’argomento, per facilitare l’adozione di questo meccanismo nelle complesse dinamiche aziendali contemporanee.
In tale contesto, si rende necessario un continuo dialogo tra teoria e pratica, nonché una stretta collaborazione tra gli attori coinvolti, per assicurare che la scissione mediante scorporo si realizzi nel modo più efficiente ed efficace possibile, nell’interesse delle società e degli stakeholder coinvolti.