Lentamente come negli anni 60
Lentamente come negli anni 60
Lentamente come negli anni 60, una vacanza dedicata alla riscoperta di noi, del sole, del mare e soprattutto all’ascolto dei pensieri di un bimbo.
Ultime telefonate, ultimo articolo al Sole24Ore, ultimo aggiornamento alla lista dei To Do di settembre e tra poco finalmente raggiungerò il mare. Ultimi giorni passati a lavorare, studiare, progettare e pianificare gli ultimi mesi di questo anno cosi sfidante.
Ed ora i saluti a tutti voi, finalmente potrò rallentare. Provando a vivere lentamente come negli anni 60, abbandonando per un po’ la tecnologia, i social network ed il cellulare.
Meno cola e più chinotto.
Meno super alcolici e più vino.
Meno iphone e più kindle (quello si, fatemelo salvare).
Più passeggiate, più sole, più gioco.
Scrivendo sempre ma su carta.
Facendo colazione al bar con giornale e cappuccino.
Ascoltando più musica e cantando insieme.
Ma siccome il panatino ed io siamo uomini d’azione ci prepariamo anche ad una estate in cui impareremo a nuotare sfidando le onde, faremo legna per l’inverno ed osserveremo il vecchio della montagna fare il burro ascoltandone i racconti.
Mentre nelle notti di luna piena, avvolti nel tabarro, andremo a caccia di vampiri.
Innamorati del sorriso divertito della mamma. Insieme.