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La Valutazione delle Persone Chiave Le Persone Chiave nella valutazione d'azienda nel pensiero di Damodaran

La Valutazione delle Persone Chiave

La Valutazione delle Persone Chiave

Le Persone Chiave nella valutazione d’azienda nel pensiero di Damodaran

L’impatto delle persone chiave nella valutazione di un’azienda è significativo e multiforme. Queste figure possono includere fondatori, CEO, scienziati, personale vendite e anche consulenti esterni. Il loro impatto può variare da un’influenza diretta sulla narrazione aziendale, sulle prospettive di crescita dei ricavi, sui margini di profitto, fino a determinare l’intensità del capitale e il livello di rischio. Inoltre, il valore delle persone chiave può essere calcolato in diversi modi, come la valutazione diretta, il costo di sostituzione e il costo dell’assicurazione. Questo valore può influenzare notevolmente sia la valutazione intrinseca dell’azienda che il suo prezzo di mercato.

La stima del valore di una persona chiave

Le valutazioni intrinseche dovrebbero incorporare il valore di una persona chiave di un’azienda, riflettendo tale valore nei flussi di cassa, nella crescita o negli input di rischio. Detto ciò, il valore intrinseco non si basa su nostalgia o emozione, ma considera che una persona chiave in un’azienda può trasformarsi da creatrice a distruttrice di valore nel tempo. Inoltre, le persone chiave e il capitale umano sono generalmente meno rilevanti in aziende più mature e manifatturiere, con vantaggi competitivi consolidati, rispetto a quelle più giovani e orientate ai servizi.

Per stimare il valore di una persona chiave, esistono tre approcci principali:

  1. Valutazione della Persona Chiave: Si valuta l’azienda due volte: la prima con le persone chiave incluse, considerando il loro contributo ai flussi di cassa e al valore, e la seconda senza di esse, riflettendo i cambiamenti negli input di valutazione. Il valore delle persone chiave si ottiene sottraendo il valore dell’azienda senza la persona chiave da quello con la persona chiave. La valutazione è più semplice quando l’effetto della persona chiave è identificabile e isolato su una specifica dimensione del valore.
  2. Costo di Sostituzione: In alcuni casi, il valore di una persona chiave può essere calcolato stimando il costo per sostituirla. Persone con competenze specifiche e replicabili sono generalmente più facili da valutare rispetto a quelle con competenze meno definite.
  3. Costo dell’Assicurazione: Per alcune persone chiave, è possibile calcolare il loro valore attraverso le polizze assicurative che coprono le perdite dovute alla loro assenza. Il valore assicurato diventa un costo per l’azienda, influenzando il suo valore complessivo.

Questo approccio, sebbene generale, può produrre valori differenti per le persone chiave e persino generare un effetto negativo sul valore se l’influenza della persona diventa dannosa. Questo quadro aiuta a comprendere come il valore di una persona chiave possa cambiare nel tempo, influenzando così le decisioni organizzative.

Determinanti del valore chiave della persona

Se il valore della persona chiave varia a seconda delle aziende e nel tempo, vale la pena esaminare le forze che determinano tale effetto di valore. In particolare, le persone chiave tenderanno a concentrarsi più nelle imprese più piccole che in quelle più grandi, più nelle imprese più giovani che nelle imprese mature, più in imprese che sono guidate da micro fattori guidati da forze macro e più in aziende con fossati mutevoli e transitori rispetto alle imprese con vantaggi competitivi di lunga data.

Dimensione della società.

In generale, il valore di una persona o di una persona chiave dovrebbe diminuire man mano che un’organizzazione aumenta di dimensioni. Il valore aggiunto da un trader superstar sarà maggiore se lavora in un gruppo di trading di dieci persone che se lavora in una grande banca di investimento. Ci sono chiaramente eccezioni a questa regola, con Tesla che è l’esempio più visibile, ma nelle grandi aziende, con centinaia o addirittura migliaia di dipendenti, e più prodotti e clienti, diventa sempre più difficile per una singola persona o anche per un gruppo di persone fare una differenza significativa.

Ciclo di vita aziendale

Le aziende, come gli esseri umani, nascono, maturano, invecchiano e muoiono.
Il ciclo di vita aziendale fornisce informazioni sulla discussione chiave del valore della persona:
All’inizio del ciclo di vita, dove la narrazione aziendale guida il valore, una sola persona, di solito un fondatore, può fare o rompere l’attività, con la sua capacità di stabilire la narrativa e ispirare lealtà (da dipendenti e investitori).
I CEO contano meno, man mano che il business prende forma e aumenta e meno del suo valore deriva dalla crescita futura.
Nelle aziende mature, i CEO spesso sono custodi del valore in attività in atto, che giocano in difesa contro i concorrenti e, sebbene abbiano valore, il loro potenziale per il valore aggiunto diventa più piccolo.
In un’azienda che affronta il declino, il valore di una persona chiave al vertice ticchetta di nuovo, in parte nella speranza che questa persona possa resuscitare l’azienda e in parte perché un CEO per una società in declino che raddoppia le scelte di cattiva crescita può distruggere il valore in periodi brevi. Le morti del CEO in giovani aziende hanno maggiori probabilità di evocare grandi reazioni negative sui prezzi delle azioni.

Gestire il valore chiave della persona

Un’azienda che ha una significativa esposizione positiva al valore a una persona chiave può cercare di mitigare tale rischio, anche se con limiti. Le azioni intraprese possono variare a seconda della persona chiave coinvolta, con protezioni più efficaci contro le perdite facilmente identificabili.
  1. Assicurazione: le piccole imprese che dipendono da una persona o da persone per una parte significativa delle loro entrate e profitti possono acquistare un’assicurazione contro la loro perdita, con i premi assicurativi che riflettono la perdita di valore prevista.
  2. Clausole di non concorrenza: una delle preoccupazioni che le aziende hanno con le persone chiave non è solo la perdita di valore dalla loro partenza, ma che queste persone chiave possono portare a un concorrente liste dei clienti, segreti commerciali o idee di prodotto. È per questo motivo che le aziende mettono clausole di non concorrenza nei contratti di lavoro.
  3. Periodo transitorio: una pratica che può aiutare a ridurre lo sconto della persona chiave è che il vecchio proprietario rimanga a collaborare in azienda per un periodo transitorio, anche dopo che l’azienda è stata venduta, per facilitare la transizione.
  4. Team building: nella misura in cui le persone chiave possono costruire team che riflettono e amplificano le loro competenze, stanno riducendo il loro valore chiave per l’azienda. Quel team building include l’assunzione delle persone “giuste” e non solo l’offerta di formazione e guida sul posto di lavoro, ma anche l’autonomia di prendere decisioni da sole. In breve, le persone chiave che si rifiutano di delegare l’autorità e insistono sulla microgestione non costruiranno squadre in grado di fare quello che fanno.
  5. Pianificazione della successione: per le persone chiave al vertice delle organizzazioni, l’importanza della pianificazione della successione è ampiamente predicata, ma praticata di rado. Un buon piano di successione inizia ovviamente trovando la persona con le qualità che ritieni necessarie per replicare ciò che fa la persona chiave, ma essere disposti a condividere la conoscenza e il potere, prima del trasferimento del potere.

La sfida

Le persone chiave più lungimiranti trovano il modo di rendersi sempre meno indispensabili e meno preziose nel tempo nominando successori e costruendo team in grado di replicare ciò che possono fare. Per il bene dell’azienda e nonostante questo possa essere in alcuni casi in contrasto con gli interessi della persona chiave.

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