Diventare il nostro primo cliente
Diventare il nostro primo cliente
Ieri ho dato una occhiata al Rapporto di previsione di Confindustria (uscito ieri o ieri l’altro, recentissimo). Lo studierò meglio nei prossimi giorni (sono 100 pagine circa). Se lo uniamo al Rapporto Cerved (che ha lanciato un all’allarme sul numero di imprese a rischio sopravvivenza), i due documenti delineano in maniera abbastanza dettagliata le prossime sfide per le nostre imprese.
Le previsioni sul 2023 e la fine di un ciclo.
Il 2023 sarà un anno complicato, inutile nascondercelo. Come dico sempre lo affronterà bene chi avrà fatto “i compiti a casa”, chi si è preparato per tempo . Nel 2022 stiamo assistendo alla fine di un ciclo (link per approfondire). Gli effetti si manifesteranno compiutamente nel 2023.
Diventare noi stessi il nostro primo cliente
Il 2023 sarà anche il momento per diventare noi stessi il nostro primo cliente (cosa che bisognerebbe sempre essere ma su cui spesso non ci soffermiamo abbastanza):
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Verificare la qualità dei partner (fornitori, partner strategici, ecc.). Trovare e testare nuovi partner perché la qualità di un partner la vedi se ti fa crescere, se va oltre lo scambio commerciale ma ti da stimoli. Quanti nostri partner ci sentiremmo di consigliare ad un amico?
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Analizzare la nostra struttura costi: sprechi? oppure rischi derivanti dal sotto pagare alcune risorse che lavorano con noi?
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Sui ricavi non entro perché ci si lavora costantemente ma a volte è importante guardarli anche alla luce di quanto scritto prima: devo aumentare i ricavi per potermi permettere risorse migliori? o semplicemente per pagarle adeguatamente? devo aumentare i ricavi per diventare attraente per quel partner? Devo diventare più grande per poter avere le risorse per implementare una nuova strategia?
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Oppure in un anno difficile è opportuno correre il rischio di ridurre i ricavi per concentrarsi solo sui clienti migliori, quelli più in target, quelli che ci spingono a lavorare meglio, sacrificando i clienti “tossici” (perdonate il termine improprio)?
Ecco i credo sia giunto il momento di diventare i nostri primi clienti e ridisegnare la nostra impresa sull’orizzonte dei prossimi 3 anni, quindi un orizzonte di medio periodo. Perché dobbiamo concentrarci sui fondamentali e sui trend di lungo senza lasciarci abbattere da crisi contingenti (senza peraltro sottovalutarle però).
So di non aggiungere molto al lavoro che stiamo già facendo con molti nostri clienti o che molti imprenditori stanno facendo autonomamente. E’ un rafforzativo il mio. Abbiamo difronte una occasione (anche se il termine non mi piace molto, non voglio far parte degli ottimisti a prescindere) importante per ripensarci. Accelerando su un percorso che i più virtuosi hanno intrapreso ormai da alcuni anni (o avrebbero dovuto). Oggi cambia l’intensità.
Noi come Studio stiamo lavorando molto su noi stessi e, nonostante l’ottimo lavoro fatto in questi anni dal 2020 in poi, beh ora si corre.